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Il Magmax omaggia la Luna con la mostra temporanea che aprirà il 12 novembre

Il Magmax omaggia la Luna con la mostra temporanea che aprirà il 12 novembre
Oggetti, campioni di roccia e minerali, una mappa e molto altro per farsi affascinare

Una mostra temporanea, che si aprirà nella Torre Quartero sabato 12 novembre, e un evento di un’intera giornata ospitato in Sala Pastrone, il 2 dicembre, sono l’omaggio che il Magmax si prepara a rendere alla Luna nel cinquantesimo anniversario dell’ultimo allunaggio (Apollo 17, dicembre 1972).
I due appuntamenti sono stati pensati con lo stesso titolo: “Dalla Terra alla Luna e ritorno?”; quello nella sala ipogea del Teatro Alfieri farà parte del programma di Asti International Film Festival (29 novembre – 4 dicembre) per coinvolgere pubblici diversi, a partire dalle scuole.
Intanto nel piccolo Museo Astense di Geologia, Mineralogia, Arte mineraria e Cristallografia, che racchiude migliaia di pezzi, si allestisce lo spazio dedicato alla temporanea, aperta fino al 25 aprile 2023. Il richiamo più importante sarà rappresentato da vari tipi di rocce e minerali terrestri simili a quelli della Luna.
Spicca tra tutti la troctolite, roccia magmatica intrusiva ritenuta il più importante fra i materiali portati sulla Terra (gli astronauti delle sei missioni Apollo raccolsero complessivamente 2415 campioni, pari a 382 kg). Ricorda Massimo Umberto Tomalino, anima e motore del Magmax: “Gli studi che derivarono soprattutto dall’osservazione della troctolite lunare, scoperta l’11 dicembre 1972 dall’astronauta-geologo Harrison “Jack” Schmitt dell’Apollo 17, portarono a conclusioni decisive, consentendo di retrodatare l’origine della Luna a circa duecento milioni di anni prima della Terra”.
Il campione di troctolite terrestre visibile in mostra è invece stato raccolto in Norvegia, donato al museo astigiano dalla Collezione petrografica Mariano Gallo, geologo di Nizza Monferrato, in passato conservatore di geologia e mineralogia al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino.
Non mancherà la fiala in vetro con la polvere di luna (regolite), tra i reperti che affascinano da sempre i visitatori del Magmax, mentre compariranno per la prima volta cartoline postali, francobolli, figurine e medaglie dedicati alla conquista della Luna, messi insieme da Tomalino in circa cinquant’anni di ricerca: oggi fanno parte della collezione Magmax.
L’ultimo acquisto, entrato in estate nella Torre Quartero, è un piccolo ma dettagliato mappamondo di latta dedicato alla Luna e alle esplorazioni fino all’allunaggio del 1969. E’ invece legata all’adolescenza del fondatore del Magmax la mappa datata 1969 (e realizzata da IBM Italia) entrata a Casa Tomalino come inserto della rivista Epoca: le immagini della Luna furono determinanti per fare scoppiare nel ragazzino, dodicenne curioso, la passione per i minerali e le scienze della Terra.
La mostra sarà visitabile su prenotazione: sabato 12 novembre le visite coinvolgeranno gli iscritti all’Associazione Magmax, per i quali è riservata una conferenza a tema nella Biblioteca-Laboratorio del Museo. Dal 13 si potrà accedere liberamente, come sempre con ingresso gratuito, concordando la data al 328.1698691 o scrivendo ad astimagmax@gmail.com

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nelle foto: Tomalino con la mappa del 1969 e la boccia di latta entrata quest’anno nel Museo

Asti, 7 novembre 2022

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Indirizzo: Torre Quartero, Via Roero 2
Ingresso museo da Corso Alfieri 360
ASTI (AT)

Tel: +39 328 1698 691

Email: astimagmax@gmail.com

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